Antonio Bezzola

L'idolo

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Antonio Bezzola (Campione d'Italia 1846 - Milano 1929) è stato uno scultore italiano del XIX e XX secolo. Nato a Campione d'Italia in provincia di Como il 3 giugno 1846, frequentò l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano allievo di Pietro Magni, divenendo quindi, per alcuni anni, suo aiuto e collaboratore. Collaborò anche con Francesco Barzaghi. Fu scultore di ottima capacità tecnica e di grande sensibilità artistica improntata a schietto e consapevole realismo; non fu inoltre del tutto insensibile all'impeto innovatore di Giuseppe Grandi. Fu artista fecondo e lavorò principalmente nell'esecuzione di monumenti funebri, fra i quali vanno ricordati quello di Angelo Strada nel cimitero di Bresso con un grande e bel crocefisso in bronzo, quello di Riccardo Brambati con la scultura in bronzo "L'uguaglianza", quello della famiglia Bellotti-Bon e il monumento tombale di Giulio Rossi con la pregevole statua del "Tempo" al Cimitero monumentale di Milano. Alla Galleria milanese d'arte moderna vi sono parecchie sue sculture, fra cui l'opera sua più conosciuta, "L'idolo", che fu da lui esposta, già tradotta in marmo, alla Permanente del 1890; l'anno dopo alla prima triennale di Brera essa fu presentata in gesso; alla Galleria milanese vi sono anche una fusione in bronzo postuma ed una versione ridotta pure in bronzo di quest'opera, ammirevole per il suo schietto e spontaneo realismo. Vi sono inoltre il bronzo "L'invocazione" particolare di un sepolcro non realizzato; il gesso originale della sua scultura "l'uguaglianza", mentre l'opera fusa in bronzo è sul sepolcro Brambati al Monumentale di Milano; il gesso originale del grande Crocefisso che, realizzato in bronzo, è sul sepolcro di Angelo Strada a Bresso; i bassorilievi in gesso "Ritratto muliebre", "L'arte", "Testa femminile", "ritratto", "doppio ritratto"; l'altorilievo in gesso "figura dolente", i gessi "Requiem aeternam dona eis Domine", "requiescant in pace"; la medaglia "Il lavoro", i busti in gesso di "Donna sorridente" e di "Bimbo" Antonio Bezzola lavorò anche per il Duomo di Milano come consulente ed il suo intervento risulta dai documenti di quell'Archivio registrato nell'anno 1887. Egli è morto a Milano il 20 aprile 1929.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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